ASCOLTO E COMPRENSIONE

Floppi e la scuola

Finalmente il mio amico Seb mi ha portato a scuola! Era un mese che glielo chiedevo. Stamattina mi ha detto:- Vieni con me Floppi!. Oggi si uscirà prima dalla scuola è il giorno adatto per te che non puoi restare fermo a lungo. Seb mi ha nascosto dentro alla borsa di tela e mi ha sistemato dietro alla sedia. Tutto sommato la scuola è noiosa. Il maestro parlava sempre. A un certo punto mi sono addormentato. Mi sono svegliato sentendo una vocina che gridava il nome del mio amico: -Sebastiano Grilli! Tu non hai studiato, ti ho visto al parco con un cagnetto a gingillarti! Era troppo! Al parco c’eravamo stati l’altro ieri, non ieri! Sono sbucato dal nascondiglio e ho tentato di dirlo a quell’uomo pelato che si sbagliava. Ma è successo il finimondo, si è messo a gridare e si è arrabbiato di più. Seb mi ha difeso e il maestro gli ha detto che per compito doveva fare una cosa cento volte, “ così non giocherai con il tuo cane viziata”. Questo mi ha fatto dispiacere. Sono uscito e ho aspettato nel cortile che la lezione finisse, pensando che io e la scuola avevamo chiuso. Non è posto per me.

Chi narra la storia?

Che cosa racconta il brano?

Perché il bambino porta il cane a scuola proprio quel giorno?

Alle parole del maestro come reagisce Floppi?

Quale punizione riceve SEB?