COMPITO DI REALTA' | Blog di Maestra Mile

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Titolo: uva a merenda

Insegnante: insegnati di classe

Classi: 2A-2B-2C

Compito di realtà come prodotto: Realizzare una merenda seguendo le istruzioni della ricetta.

Svolgimento del compito

Gli alunni sono divisi in gruppi ed hanno a disposizione gli ingredienti e la ricetta per cucinare.

Competenze chiave

Competenza logico-matematica. Competenze linguistiche. Competenze temporali (storia). Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche

Profilo delle competenze

Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti.

Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme.

Rispetta ed utilizza gli indicatori temporali.

Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune.

Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede

Traguardi di competenza attesi

-Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.

-Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici.

-Legge e comprende testi di vari tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

-L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi.

Obiettivi:

-Reperire strumenti e materiali necessari e usarli in modo efficace.

– Interagire e collaborare con i compagni.

– Portare a termine la consegna, rispettando tempi e fasi del lavoro.

– Comprendere le informazioni di un ‘esposizione di un testo d’istruzioni per l’esecuzione dei compiti.

– Affrontare i problemi con strategie diverse e rendersi conto che in molti casi possono ammettere più soluzioni.

-Passare da un’unità di misura ad un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune.

Indicatori di qualità del prodotto

-Il piatto è buono e ben preparato.

– Sono state rispettate le dosi e la proporzione fra gli ingredienti.

– E’ stata seguita la modalità di preparazio

RUBRICA Tabella per la valutazione del prodotto

Iniziale	Base	Intermedio	Avanzato
Se guidato utilizza gli ingredienti nella quantità corretta.	Chiede l’aiuto dell’insegnante per utilizzare gli ingredienti nella quantità corretta.	Chiede l’aiuto dei compagni per utilizzare gli ingredienti nella quantità corretta.	Utilizza autonomamente gli ingredienti nella quantità corretta.
Se guidato segue la sequenza della ricetta.	Chiede l’aiuto dell’insegnante per comprendere la sequenza della ricetta.	Chiede l’aiuto dei compagni per comprendere la sequenza della ricetta.	Segue autonomamente la sequenza della ricetta.

RUBRIC Tabella per la valutazione del processo

	Iniziale	Base	Intermedio	Avanzato
AUTONOMIA	L’alunno, se opportunamente guidato, reperisce materiali necessari e li usa non sempre in modo corretto.	L’alunno reperisce non sempre autonomamente materiali necessari e li usa in modo abbastanza corretto.	L’alunno reperisce materiali necessari e li usa in modo corretto.	L’alunno è capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace.
RELAZIONE	L’alunno coopera e contribuisce solo se richiamato a farlo.	L’alunno non sempre collabora con i compagni, li ascolta, ma a volte prevarica nella comunicazione e non accetta altri punti di vista.	L’alunno collabora con i compagni, li ascolta e accetta altri punti di vista.	L’alunno interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima propositivo, cooperando e contribuendo in modo attivo e con competenza
PARTECIPAZIONE	L’alunno non partecipa spontaneamente alle attività. La partecipazione deve essere continuamente sollecitata.	L’alunno partecipa spontaneamente alle attività proposte, ma necessita di frequenti richiami per seguire le indicazioni e i modelli operativi forniti.	L’alunno partecipa spontaneamente e con interesse alle attività proposte. Segue le indicazioni e i modelli forniti	L’alunno partecipa spontaneamente, collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo nel rielaborare in modo personale e creativo.
RESPONSABILITA	L’alunno si assume poche responsabilità e svolge il lavoro assegnato solo se sollecitato.	L’alunno contribuisce al lavoro, si assume poche responsabilità ma svolge i compiti assegnati dai compagni.	L’alunno contribuisce al lavoro, rispetta tempi e fasi assegnati, si assume le responsabilità richieste e svolge i compiti assegnati	L’alunno rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, porta a termine la consegna ricevuta. Si assume le responsabilità richieste e svolge anche un ruolo di guida e aiuto per i compagni.
FLESSIBILITA’	L’alunno reagisce a situazioni o esigenze non previste solo se sollecitato, utilizza i materiali e trova soluzioni solo con aiuto.	L’alunno non sempre è in grado di proporre soluzioni in situazioni non previste e di utilizzare in modo originale i materiali.	L’alunno è in grado di proporre soluzioni in situazioni non previste e di utilizzare in modo originale i materiali.	L’alunno reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali, con utilizzo originale di materiali.
CONSAPEVOLEZZA	L’alunno deve essere guidato a riflettere sulle conseguenze delle sue scelte e delle sue azioni.	L’alunno non sempre è cosciente degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni.	L’alunno è cosciente degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni.	L’alunno è consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni.