ROMOLO(753-715 a.C.)
È STATO IL PRIMO RE DI ROMA. HA FONDATO LA CITTÀ DI ROMA. SI AUTOPROCLAMÒ RE DOPO L’ASSASSINIO DI SUO FRATELLO. SI DISSE FIGLIO DI REA SILVIA (E PERCIÒ DISCENDENTE DI ENEA) E DAL DIO MARTE. FU TRADIZIONALMENTE ALLEVATO INSIEME A SUO FRATELLO REMO DA UNA LUPA, ANCORA OGGI SIMBOLO CAPITOLINO. SOTTO DI LUI LA CITTÀ FU POPOLATA ANCHE GRAZIE A IMPRESE, COME ILRATTO DELLE SABINE.
NUMA POMPILIO (715-676/672 a. C.)
NON ERA ROMANO MA DI PROBABILE ORIGINE SABINA. ERA PIÙ PORTATO PER LA RELIGIONE E IL CULTO DEGLI DEI CHE PER LA GUERRA. A LUI SI ATTRIBUISCE L’ORGANIZZAZIONE RELIGIOSA DELLA CITTÀ, MA ANCHE L’INVENZIONE DEL CALENDARIO COME LO CONOSCIAMO OGGI, CON 365 GIORNI DIVISI IN 12 MESI.
TULLO OSTILIO (673-641 a.C.)
ERA UN RE BELLICOSO E UN GRANDE CONQUISTATORE. FRA LE IMPRESE CHE GLI SI ATTRIBUISCONO, C’È LA DISTRUZIONE DELLA CITTÀ ETRUSCA DI ALBALONGA. INIZIÒ IMPORTANTI OPERE URBANISTICHE.
ANCO MARZIO (640-616 a.C.)
È RICORDATO PER LA SUA ESPANSIONE VERSO IL MARE E PER LA REALIZZAZIONE DEL GRANDE PORTO DI OSTIA. CONQUISTÒ NUMEROSE CITTÀ LATINE. FU IL PRIMO A PROMUOVERE OPERE PUBBLICHE, COME IL PONTE SUBLICIO, IL PRIMO PONTE SUL FIUME TEVERE, LE SALINE, LA PRIMA PRIGIONE PUBBLICA, ETC.
TARQUINIO PRISCO (616-578 a.C.)
È STATO IL QUINTO RE DI ROMA. DI ORIGINE ETRUSCA. FAMOSO PER I SUOI SUCCESSI MILITARI NELLE GUERRE CONTRO LE POPOLAZIONI CONFINANTI. HA CONTRIBUITO ALLO SVILUPPO DELLA CITTÀ GRAZIE ALLA COSTRUZIONE DI NUMEROSI E GRANDIOSI EDIFICI PUBBLICI TRA I QUALI IL TEMPIO DEDICATO A GIUNONE E LA CLOACA MASSIMA, CIOÈ LA FOGNATURA, IL CIRCO MASSIMO, I PIÙ ANTICHI PORTICI DEL FORO E IL TEMPIO DI GIOVE CAPITOLINO, PROTETTORE DELLA CITTÀ.
SERVIO TULLIO(578-535 a.C.)
È STATO UN RE LATINO, FORSE FIGLIO DI UNA SCHIAVA CRESCIUTA A CORTE. FECE COSTRUIRE LE MURA DELLA CITTÀ DETTE APPUNTO “SERVIANE” CHE CIRCONDAVANO I SETTE COLLI DI ROMA. SECONDO LA TRADIZIONE È SUA LA RIFORMA MILITARE CHE, ORGANIZZANDO I SOLDATI IN CENTURIE, DÀ ORIGINE A QUELLA POTENTE MACCHINA DA GUERRA CHE SARÀ L’ESERCITO ROMANO PER CENTINAIA DI ANNI.
TARQUINIO IL SUPERBO (534-510 a.C.)
FU IL SETTIMO E ULTIMO RE DI ROMA CHE LA TRADIZIONE DIPINGE COME IL RE PIÙ TIRANNO. ISTITUÌ UN REGIME ASSOLUTISTICO E DI SOSPENSIONE DEI DIRITTI. SECONDO LA LEGGENDA SI PLOCLAMÒ RE DOPO AVER UCCISO SERVIO TULLIO, DEL QUALE AVEVA SPOSATO LA FIGLIA. I ROMANI STANCHI DELLA SUA PREPOTENZA E DI QUELLA DEI SUOI FAMILIARI, SOPRATTUTTO DEL FIGLIO, (LA LEGGENDA NARRA CHE SUO FIGLIO PORTÒ AL SUICIDIO LA GIOVANE LUCREZIA), INSORSERO CACCIANDO IL RE E DANDO ORIGINE AD UNA NUOVA FORMA DI GOVERNO LA REPUBBLICA.
Di seguito una simpatica filastrocca in rima che può essere utile ai bambini per ricordare i sette Re di Roma in modo divertente.
Leggiamola insieme!
ROMOLO DELLA CITTÀ FU IL RE FONDATORE,
A LUI VANNO IN ETERNO GLORIA E ONORE.
NUMA POMPILIO FU RELIGIOSO E PIO,
FECE COSTRUIRE UN TEMPIO PER OGNI DIO.
TULLO OSTILIO FU RE GUERRIERO,
DEI FRATELLI ORAZI ANDAVA FIERO.
ANCO MARZIO GRAN COSTRUTTORE,
DEL PORTO DI OSTIA FU L’INVENTORE.
TARQUINIO PRISCO ETRUSCO DI GRAN CIVILTÀ
DI CASE IN MURATURA RIEMPÌ LA CITTÀ.
SERVO TULLIO ASSAI INTRAPRENDENTE:
DI MURA CINSE ROMA PER DIFENDERE LA GENTE.
DI QUESTI BRAVI RE A ROVINAR LA REPUTAZIONE
CI PENSÒ TARQUINIO IL SUPERBO, CON LA SUA ORRENDA AZIONE!
FECE TANTI GUAI E DELUSE COSÌ I ROMANI
CHE LO SCACCIARONO E NON VOLLERO PIÙ SOVRANI!
Autore anonimo
QUI ALCUNI CONSIGLI
Il piccolo libro dei sette re di Roma
QUI IL FILE
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