L’accento CLASSE SECONDA

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L’accento CLASSE SECONDA

E  o  E’

IL FURTO DEI CAPPELLINI

La vocale  E in certe occasioni doveva mettersi un curioso cappellino con le alette all’insù chiamato ACCENTO  E’.

Le altre vocali A I O U si rattristirono perché a loro non era stato dato nessun cappellino, allora il mago alfabeto preparò un armadio pieno di colorati cappellini.

Un giorno A I O U decisero di prenderli, li misero in testa ed uscirono A’ I’ O’ U’

Le vocali crearono un gran pasticcio, cambiando così il significato a tutte le parole.

Così passero  diventò passerò, un papa diventò papà, un faro diventò farò.

Le persone parlavano ma non si comprendevano, così le vocali chiesero scusa al mago. Lui le perdonò e permise loro di usare i cappellini solo quando era necessario, facendo attenzione al significato delle parole.

COMPRENSIONE DEL TESTO

  • perché le vocali A I O U erano tristi?
  • dove conservava il mago i cappellini?
  • cosa fecero un giorno A I O U?
  • cosa accadde dopo?
  • la tristezza fa star bene o fa star male?
  • le vocali hanno fatto bene a prendere il cappellino?
  • cosa fa il mago quando scopre che le vocali hanno preso il cappellino?
  • ti sembra giusto prendere le cose degli altri senza chiedere?

MI ESERCITO

CANCELLA CON UNA X IL CAPPELLINO ACCENTO SULLE PAROLE CHE NON POSSONO PORTARLO.

METTI IL CAPPELLINO ALLE PAROLE CHE POSSONO METTERLO, ANCHE SE CAMBIA IL LORO SIGNIFICATO.

METTI L’ACCENTO. COSA NOTI?

METTI L’ACCENTO SOLO DOVE OCCORRE

REGOLA

Alcune parole con una sola sillaba (monosillaba) vogliono l’accento, altre non lo vogliono.

DETTATO

LA TRIBU’ DELL’ACCENTO

Nella tribù dell’accento

ciascuno è contento!

Il cameriere ha il suo menù,

la ballerina un nuovo tutù.

Già canta il colibrì ogni volta che è martedì

chi non vuole stare in città

in campagna torna già.

Se lassù fa freddo

quaggiù non se ne può più dal caldo.

Là in cucina proprio per te

bolle nero il caffè:

è una vera bontà

anche se un po’ forte in verità.

L’accento è come la ciliegina su un bignè

quando se ne va, addio felicità.

MOMOSILLABI CON ACCENTO O MONOSILLABI SENZA ACCENTO

accento

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