GLI SCHIAVI A ROMA

Molti dei lavori più umili erano affidati agli schiavi.

Erano quasi sempre uomini e donne stranieri catturati durante le conquiste e venduti al mercato.

Se il padrone lo consentiva potevano sposarsi, ma gli eventuali figli diventavano a loro volta schiavi.

Qualche padrone decideva di donare loro la libertà: il più delle volte lo faceva alla propria morte, indicando la sua intenzione nel testamento.

Secondo la legge gli schiavi non godevano di alcun diritto, nè avevano uno status sociale. 

Gli schiavi erano destinati a compiti diversi e avevano un nome diverso a secondo del lavoro che svolgevano.

QUI QUALCHE CONSIGLIO

I romani. Grandi popoli del passato. Ediz. a colori

I romani. Ediz. a colori

I ROMANI. Ediz. illustrata con 30 adesivi removibili.

Seguimi anche su Facebook, instagram e su pinterest e tiktok